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sabato 20 agosto 2011

Paulo Coelho - Manuale del Guerriero della Luce



Un Guerriero della Luce presta attenzione agli occhi di un bambino. Perchè quegli occhi sanno vedere il mondo senza amarezza. Quando desidera sapere se chi sta al suo fianco è degno di fiducia, cerca di vedere la maniera in cui lo guarda un bambino. Egli non dimentica mai la gratitudine. Non conta solo sulle proprie forze ma usa anche quella dell’ avversario ed alle sue provocazioni egli non risponde. 

Il Guerriero della Luce non imbroglia mai ma sa distrarre il suo avversario. In una guerra la capacità di sorprendere l’avversario è anche la chiave della vittoria. Un Guerriero della Luce approfitta di qualsiasi opportunità positiva o negativa che sia, per imparare: egli è ciò perché sbaglia si interroga perché e trova ragione. Un Guerriero della Luce fa sempre qualcosa fuori da comune, non passa i giorni tentando di rappresentare il ruolo che altri hanno scelto per lui ma ciò che lui ha scelto per se stesso. Egli sembra folle ma si tratta di un mascheramento.

Il Guerriero non perde tempo ad ascoltare le provocazioni: ha un destino che deve essere compiuto, egli riconosce il Cammino e controlla il suo equipaggiamento fatto di Fede, Speranza e Amore. Con serenità analizza ogni mossa, quando inizia va fino in fondo. Un Guerriero della Luce conosce le cose che hanno valore, senza Amore egli non è nulla, condivide con gli altri ciò che conosce del cammino, sa che se giungerà alla fine del viaggio in un paradiso vuoto, la sua lotta non avrà avuto nessun valore.


Un Guerriero sa che la stella più lontana dell’ Universo si manifesta nelle cose che gli stanno attorno, egli sa che nel silenzio del suo Cuore c’è un ordine che lo guida e meditando egli non è se stesso ma una particella dell’ Anima del Mondo. A volte il Guerriero della Luce si comporta come l’acqua, fluisce fra gli ostacoli che incontra poiché il suo obbiettivo è l’oceano; egli non è mai codardo, sa’ perdere, e non ha mai fretta: il tempo lavora a suo favore, egli ride e si riposa ma sta all’erta.

Egli si serve della Paura come motore non come freno, ascolta il suo avversario, possiede il colpo e il perdono, sa equilibrare solitudine e dipendenza, cerca sempre di migliorarsi. Il Guerriero della Luce ha un sogno. Quando si vuole una cosa l’ Universo intero trama a favore ed il Guerriero questo lo sa. L’ Universo non giudica, cospira a favore di ciò che desideriamo, quindi il Guerriero presta sempre attenzione a cosa pensa.


Il Guerriero della Luce si concentra sui piccoli miracoli della vita quotidiana, mantenendo il buon umore nei momenti di crisi; egli sa che un grande sogno è costituito da tante cose diverse come la luce è costituita da milioni di raggi. Il Guerriero della Luce rispetta le sofferenze del prossimo e non tenta di paragonarle alle proprie. La coppa della sofferenza non ha la stessa misura per tutti. Si serve della malattia per sottolineare la benedizione della salute.


Per il resto della vita serba nella memoria le cose belle che sono sorte nei momenti di difficoltà. Esse saranno una prova delle tue capacità e ti infonderanno fiducia dinanzi a qualsiasi ostacolo. Il Guerriero della Luce ha in sè la scintilla di Dio. Il suo destino è di stare con gli altri guerrieri ma a volte dovrà praticare, solitario, l’ arte della “spada”: perciò quando è separato dagli altri si comporta come una stella.


Illumina quella parte di Universo che gli è stata destinata e tenta di mostrare galassie e mondi a coloro che guardano il Cielo. La perseveranza del Guerriero sarà ben presto ricompensata. A poco a poco altri Guerrieri si avvicineranno di costellazioni. Il Guerriero della Luce vede sè stesso nel futuro e a volte a impressione di vivere due vite nello stesso tempo e la sua Anima è libera come nuvole in cielo.


Ogni Guerriero della Luce ha avuto paura di affrontare un combattimento. Ha tradito e mentito in passato.
Ha imboccato un cammino che non era il suo. Ha sofferto per cose prive di importanza. Ha mancato ai suoi doveri spirituali. Ogni Guerriero della Luce ha ferito qualcuno che amava. Perciò è un Guerriero della Luce; perché ha passato queste esperienze e non ha perduto la speranza di essere migliore. Egli da sempre il meglio di sè.

Con generosità cerca di dimostrare a tutti, la potenzialità di ciascuno e continua a stimolare il prossimo perché è una maniera per spronare sè stesso. Il Guerriero della Luce guarda la Vita con dolcezza e decisione. Egli è davanti a un mistero di cui ogni giorno troverà la risposta. Spesso dice: “ Ma questa vita è una follia”. Ma la grande sapienza del Guerriero della Luce consiste nello scegliere bene la propria follia.

I Guerrieri della Luce si riconoscono dallo sguardo...

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