Era una di quelle persone che probabilmente tutti, prima o poi, incontriamo almeno una volta nella vita. Quelle persone che per un motivo inspiegabile e misterioso ti agganciano e non riesci a lasciare finché non ti distruggono e non ti fanno in mille pezzi. Anche a persone intelligenti può capitare. Anzi, il fatto che lei cercasse di dare un senso al modo in cui lui si comportava l’aveva completamente mandata fuori di testa. Come un rebus di cui non trovi la soluzione.
“Non ho capito perché mi ha detto così! Perché ha fatto questo! Cosa voleva dire? Dove ho sbagliato?”
Quelle persone a cui diamo un’importanza enorme: pendiamo dalle loro labbra, dal loro giudizio. Basta una parola negativa e tutti i complimenti che ci hanno fatto fino a quel momento non hanno più valore. Hanno il potere di annientarti con una sola parola. Si entra in competizione con noi stessi per avere un loro parere positivo. Sono relazioni che non riesci a gestire; razionalmente capisci che ti fanno male, ma non puoi liberartene perché nascono in te le stesse dinamiche mentali di un tossicodipendente.
Tutto diventa ingestibile. Perfino una cosa semplice come mandare dei messaggi al telefono diventa oggetto di dubbi universali:
"L’ultimo messaggio è il mio, che faccio: ne mando un altro perché non mi ha risposto, aspetto, chiamo con l’anonimo? Faccio l’offesa, o è meglio la versione spiritosa e simpatica? Inizio a offenderlo, dicendo che almeno per educazione dovrebbe rispondermi?"
Il problema fondamentale tra loro era che amavano entrambe la stessa persona: lui.
come ci si puo' liberare di queste persone?
RispondiEliminaQuelle persone a cui diamo un’importanza enorme: pendiamo dalle loro labbra, dal loro giudizio. Basta una parola negativa e tutti i complimenti che ci hanno fatto fino a quel momento non hanno più valore. Hanno il potere di annientarti con una sola parola. Si entra in competizione con noi stessi per avere un loro parere positivo. Sono relazioni che non riesci a gestire; razionalmente capisci che ti fanno male, ma non puoi liberartene perché nascono in te le stesse dinamiche mentali di un tossicodipendente. Niente di più vero la mia droga?? Sei tu!
RispondiEliminaE se a un certo punto della storia decidi di ignorarle queste persone, come si comportano? Sono curiosa di saperlo? Cosa si prova a sapere che la tua vittima, ti considera...... meno di nulla ormai?
RispondiEliminaQuelle persone che non se ne vanno facilmente, che speri siano fatte per te e che credi di poter tenere accanto a te per sempre.
RispondiEliminatrovano un'altra vittima, oppure ti riprendono nelle loro spire nel modo che già conoscono avrà effetto con te....
RispondiEliminaE più te ne rendi conto, più l'angoscia di non sapere cosa fare ti assilla, perchè ormai è troppo tardi per tornare indietro, ad un certo punto dimentichi chi eri prima per essere totalemente come vorrebbe lui. Tornare indietro è impossibile, l'unica soluzione è avere il coraggio di cadere, farsi ancora male e trovare la forza poi di rialzarsi. Non si può arrivare a perdere se stessi per qualcun'altro. Anche se lo dico ma lo faccio comunque.
RispondiEliminaLa razionalità non fa mai parte dell'amore ma la consapevolezza si. Sai che prima o poi avrà fine ma nonostante questo continui a viverla con tormento, fino al giorno in cui .... arriva davvero la fine!! E sai che succede? Nemmeno una lacrima ti chiedi il perchè non era forse amore? O si che lo era ma molto malato tanto da averti prosciugato ogni energia ti ha lasciato senza una lascrima il cuore è spezzato ma un dono però te lo ha fatto .... finalmente puoi tornare a vivere e queta volta ... fallo solo per te!!
RispondiEliminaAnonimo le tue parole sono un conforto ma mi chiedo: si arriva da soli a lasciare queste persone o si diventa così lamentose che alla fine sono loro che ci "buttano via"?
EliminaI narcisi, egoisti, peter pan cambiano?
Avete perfettamente ragione...
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